Accade anche a biologhe e altre professioniste: percepiscono parcelle del 40% inferiori ai colleghi. Il motivo? Quando arrivano i figli spesso scompaiono i clienti. E scattano trappole psicologiche. Ora, però, le "signore delle partite iva", cercano soluzioni, per farsi valere.
Che la busta paga di un uomo sia più corposa di quella di una donna non è una novità. Ma cosa succede ad avvo-cate, biologhe e colleghe a partita Iva (circa un terzo del 1.400.000 liberi professionisti italiani)? Anche loro fanno i conti – in perdita – con il gender pay gap e una carriera che arranca contro impari opportunità?
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