Lidia e le altre – Pari opportunità ieri e oggi: l'eredità di Lidia Poët
Pubblicato il libro dell'Avv. Chiara Viale, componente di ASLAWomen: Lidia e le altre. La giustiuzia è donna, ma non sempre è stata giusta con le donne. Lo dimostra in modo esemplare la storia di Lidia Poët, la prima avvocata italiana che, in tempi in cui le ragazze si occupavano "esclusivamente di trine all'ago e di budini di riso", osò immaginare di poter esercitare davvero la professione nelle aule di tribunale, tanto da avere l'ardire di richiedere l'iscrizione all'Albo (concessa e poi negata), dopo anni di impegno, ostinazione, scelte anticonvenzionali e passione per lo studio del diritto e dei diritti.
La strada da fare è ancora molta ma è indubbio che se oggi possiamo parlare di parità lo dobbiamo a donne come Lidia Poët.
"La storia di Lidi Poët ci mette ancora una volta di fronte al tema dell'eguaglianza di genere, così strettamente intrecciato all'evoluzione delle democrazie occidentali e, in articolare, di quella italiana."
Marta Cartabia