Il 18 aprile scorso gli Avvocati milanesi sono scesi in piazza per Nasrin Sotoudeh, l’Avvocata iraniana condannata da un tribunale di Teheran a 33 anni di carcere e a 148 frustate per la sua attività a difesa dei diritti umani.
La manifestazione, indetta da: Ordine degli Avvocati di Milano, Camera penale di Milano, Unione Nazionale Avvocati Amministrativisti, ASLAWomen e ItaliaStatodiDiritto, ha visto la partecipazione di oltre 200 persone.
Il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano, Vinicio Nardo, ha successivamente incontrato il Console Generale dell'Iran, Amir Masoud Miri, e il Viceconsole, ai quali ha rappresentato la preoccupazione degli avvocati di Milano per la compressione del diritto di difesa che spesso si traduce nell'arresto e nella condanna degli Avvocati in varie parti del mondo, e formalizzato la richiesta dell'Ordine di Milano di entrare in contatto con l'Ordine degli Avvocati di Teheran per organizzare un incontro di studio comparato sul diritto di difesa.
La notizia della manifestazione è stata ripresa in diversi articoli da parte di importanti testate, riportati nella sezione “Rassegna Stampa”.