a cura della Redazione di ASLA Women
Per la prima volta, con il progetto ‘Leonesse d’Africa’, ASLA Women ha ospitato in Italia – per un semestre di tirocinio presso Studi Membri di ASLA – due giovani Colleghe del Ghana. Le interessate hanno raccontato la loro esperienza nel nostro Paese in una bella intervista realizzata da PWA (The Professional Women’s Association of Milan)
ASLA Women è particolarmente soddisfatta e orgogliosa di aver portato a termine quest’anno la prima edizione di un progetto, denominato ‘Leonesse d’Africa’, mediante il quale – dopo un accurato processo di selezione – è stato possibile ospitare per un semestre di tirocinio in Italia due giovani giuriste del Ghana, Akua Adu Boahene e Dorcas Dwommoh-Mensah.
In collaborazione con ASLA hanno operato per il progetto l’Università Statale di Milano, Facoltà di Giurisprudenza – di cui si ringrazia sentitamente l’instancabile Preside, Prof. Nerina Boschiero – e il Ghana Institute of Management and Public Administration (GIMPA, Faculty of Law), con sede ad Accra.
Un plauso particolare va naturalmente ai quattro Studi Membri di ASLA che hanno accolto a Milano le Colleghe ghanesi (ciascuno per un periodo trimestrale): De Berti Jacchia Franchini Forlani (tutor: Silvia Doria), Linklaters (tutor: Tessa Lee), Pavia e Ansaldo (tutor: Elena Felici) e Ferrari Pedeferri Boni (tutor: Attilio Ferrari).
In tanti di ASLA hanno collaborato al progetto, troppi per nominarli qui tutti, ma certamente si sono distinte in particolare le attivissime Colleghe Cristina Fussi (De Berti Jacchia Franchini Forlani) e Simona Viola (GPA-GiusPubblicisti Associati), con l’indispensabile assistenza di Anna Maria Casati, Segretario Esecutivo della nostra Associazione.
Ai cofinanziatori dell’edizione di quest’anno (insieme ad ASLA stessa), Mr. Kamel Ghribi e AON (primario broker assicurativo), spetta la gratitudine e riconoscenza di tutti noi e di Adua e Dorcas in particolare: le quali hanno raccontato la propria esperienza in un’ampia intervista realizzata e pubblicata nei giorni scorsi da PWA (The Professional Women’s Association of Milan), di cui si ringrazia in particolare la Dr.ssa Marianna Valletta per la gentile disponibilità. Leggetela qui.